martedì 28 giugno 2022

Miranda Dickinson " Tutta Colpa del Gatto " - Recensione Libro

 

MIRANDA DICKINSON

TUTTA COLPA DEL GATTO

♥♥♥♡♡



Dati Generali Libro : 






Descrizione : 

Lachlan Wallace è bloccato in casa da quando un incidente d'auto ha interrotto la sua carriera militare. Davanti a lui ci sono ancora mesi di fisioterapia e la sola compagnia su cui può contare è quella del suo cane e del suo gatto. La finestra è l'unico spiraglio su un mondo che sembra essersi dimenticato di lui. Una sera, la sua attenzione viene calamitata da un bellissimo vaso di fiori, poggiato sul davanzale dell'appartamento di fronte. Quei colori sembrano risvegliare qualcosa in lui, al punto che Lachlan decide di attaccare sul vetro un cartello con un messaggio rivolto verso l'esterno. Bethan Gwynne è arrivata da poco in città. Sta lentamente ricostruendo la sua vita, occupandosi del figlio Noah, ma la solitudine è un peso difficile da accettare. Spesso guarda fuori dalla finestra per distrarsi ed è così che nota lo splendido gatto nell'appartamento di fronte. E anche una mano che lo accarezza... Poi un giorno vede un messaggio che sembra essere rivolto proprio a lei: «Come si chiamano quei fiori?». Lachlan e Bethan ancora non lo sanno, ma il destino potrebbe avere in serbo per loro una nuova occasione di felicità.                     




MIA RECENSIONE : 

Lachlan è un militare, una persona abituata all'azione. Ma ora è bloccato in casa da quando ha subito un brutto incidente d'auto, con la sola compagnia del cane e del gatto, oltre alle visite della fisioterapista che cerca di rimetterlo in sesto. Ma Lachlan è arrabbiato con il mondo e per la sua situazione, in cui si è messo per salvare un amico, e passa le giornate solo a guardare alla finestra.

E proprio dalla finestra scopre che la casa di fronte non è più vuota, una ragazza sta sistemando l'appartamento, una ragazza strana con maglie improponibili e che beve da una tazza di Spiderman. 

Bethan è finalmente riuscita a trasferirsi nell'appartamento che voleva, certo non è facile fare quadrare i conti e lei di debiti ne sa qualcosa, ma finalmente può dare al figlio Noah una vita tranquilla in una bella casa, e per lei l'importante è solo quello.

Nei momenti di pausa ama guardare dalla finestra e dall'appartamento di fronte scorge un gatto sonnecchiante ed una mano che lo accarezza. Una mano particolare, con un tatuaggio per tutto il braccio che la incuriosisce subito. 

Le cose al lavoro per Bethan sono difficili ma lei non si perde d'animo, ama il suo lavoro al vivaio di fiori, e poi deve riuscire a mantenere lei e Noah.

Certo avrebbe bisogno di un amico, uno con cui potere parlare di come si sente, ma va bene così.



Per questo rimane colpita quando, alla finestra di fronte, scorge un messaggio simpatico che dice " Ciao Vicino, come si chiamano quei fiori ? "

Un messaggio simpatico che sa provenire dalla casa del gatto e del braccio tatuato, che la fa sorridere e prendere in mano i pennarelli per rispondere.

Non lo sa ancora, ma le comunicazioni ed i messaggi tramite finestra saranno la sua valvola di sfogo dal quotidiano. Sa solo che non vuole dire di essere una madre single, appena sanno della presenza del figlio tutti scappano oppure parlano solo di bambini, mentre lei per una volta vuole essere solo Bethan. 

Lachlan è incredulo, non solo la vicina gli risponde ma si dimostra una boccata di aria fresca dalle sue giornate, un momento in cui può ridere e fare battute sciocche.

Bethan è la sua gioia quotidiana e il fatto di volerla incontrare lo sprona a mettercela tutta con la fisioterapia, vuole mostrarsi al meglio.

Ma fino a quel momento parlare della sua situazione e dell'incidente non se ne parla, così arrivano ad un compromesso. Incontrarsi nel giardino, nel punto dove la siepe ha un buco a forma di gatto.... 

Come possono due persone che non si sono mai viste, e che non sanno niente l'uno dell'altra andare d'accordo? C'è il sentimento, c'è l'amicizia, c'è il fatto che stanno benissimo nella reciproca compagnia e che non fanno altro che pensare all'altro, ma prima o poi la verità verrà a galla. Ci sono due realtà che non si possono ignorare, un figlio ed una invalidità fisica.

E quando salteranno fuori ormai sarà troppo tardi.... o forse no. 

Mi è piaciuto abbastanza questo libro, carino e simpatico. Certo non è leggero e nonostante l'autrice cerchi di metterci un po' di allegria risulta comunque con temi importanti.

Si poteva sviluppare in modo più leggero, ma immagino che questo non fosse lo scopo dell'autrice.

L'ho letto facilmente si, con fatti spazio temporali semplici da seguire ed i capitoli divisi dal punto di vista dei due personaggi ha aiutato, ma non mi ha fatto sorridere. Ben scritto sicuramente, ben fatto. Ma non mi ha fatto impazzire. 

Come sempre auguro a tutti voi una buona lettura, ed io vi do appuntamento alla prossima recensione librosa. 





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