FELICIA KINGSLEY
NON E' UN PAESE PER SINGLE
♥♥♥♥♡
Dati Generali Libro :
Descrizione :
Belvedere in Chianti, piccolo borgo sulle colline toscane, dove abbondano ulivi e vigne ma di scapoli nemmeno l’ombra, è in fermento: Charles Bingley, nipote del defunto conte Ricasoli, sta arrivando dall’Inghilterra per prendere possesso dell’eredità, la tenuta Le Giuggiole. La notizia ha scatenato le potenziali suocere, disposte a tutto pur di sistemare le figlie con Charles o con il suo altrettanto affascinante, ricco e single amico Michael D’Arcy. A chi, invece, questa caccia al marito non interessa, è Elisa, amica d’infanzia di entrambi i giovani, con i quali passava tutte le estati alla tenuta, dove ora vive e si occupa con passione della vigna e della produzione del vino. Mentre tutte le ragazze di Belvedere si contendono i due appetitosi single, Elisa cerca di capire cosa ne sarà della tenuta, dato che Charles e Michael sembrano arrivati in Toscana con intenzioni poco chiare.
MIA RECENSIONE :
In un piccolo borgo nel Chianti tutti sanno tutto di tutti, i giovani cercano di andarsene per cercare lavoro altrove e le ragazze hanno un solo scopo, sposarsi. Infatti al paese non c'è un solo uomo single che sia al sicuro da aspiranti mogli e future suocere, nemmeno il parroco !
Alla tenuta Le Giuggiole però le cose sono un po' diverse. Dopo la scomparsa del padrone la casa è lasciata allo sbaraglio, tenuta insieme solo dalle donne che sempre si sono occupate di tutto. Elisa e la sua famiglia, composta dalla madre e dalla sorella, e da Donatella, che da sempre è la maggior donna della casa.
Ma le cose stanno per cambiare, Charles Bingley sta per tornare alla tenuta dopo tanti anni per decidere cosa fare della sua eredità, ma il suo lavoro è a Londra nonostante i tanti ricordi belli dell'infanzia che la casa gli ricorda. E la tenuta è messa davvero male. L'unica soluzione è vendere il prima possibile il tutto, casa e vigne. Le amate vigne che Elisa cura con tanto amore.
Con Charles arriva anche l'amico di sempre Michael, ed Elisa si ricorda bene di entrambi, soprattutto di Michael, perché le loro estati da ragazzi le hanno passate insieme.
Gli anni sono passati, le persone sono cambiate, Michael è uno stakanovista del lavoro e decide di accompagnare l'amico solo perché ha contatti con possibili acquirenti, ed Elisa nel mentre ha rilevato le vigne dal padre e cerca di crescere da sola la figlia che ha avuto da ragazza.
La tenuta è portata avanti
dalle donne, e sembra funzionare abbastanza. Con Elisa a capo delle vigne che
producono il rinomato Chianti e non solo. La produzione non è ampia ma di
ottima qualità.
L'arrivo di due scapoli per di più abbastanza ricchi in paese desta un certo movimento, e tutte le ragazze fanno a gara per cercare di accalappiarli. . Soprattutto Michael, che sembra il partito migliore e più libero. Perché appena arriva alla tenuta Charles capisce subito che la sua cotta da ragazzo per la sorella di Elisa non è mai passata.
Ed Elisa ? Anche lei da ragazza aveva una cotta per Michael ed erano perfetti insieme, ma i tempi sono cambiati.
Certo che il primo incontro
tra i due non è dei migliori, ed Elisa che ha un carattere tremendo non
dimentica. Ma ora il suo più grande pensiero è salvare la tenuta, per dare un
futuro ed una casa alla madre ed alla figlia. L'unico modo è cercare di
convincere Michael che la tenuta, e soprattutto le vigne, sono un buon
investimento, anche se questo vuole dire passare del tempo insieme, e la
lontananza che si è ripromessa di mantenere da lui non è facile da conservare.
Michael non si troverà solo a fare i conti con un'Elisa arrabbiata e determinata a salvare la tenuta, ma anche con la meravigliosa burocrazia italiana ( un po' accentuata ma ammettiamolo nemmeno troppo ) e le spasimanti che cercano di convincerlo a sposarle a suon di manicaretti.
Ma nonostante le tante diversità ed i caratteri forti, Elisa e Michael sono destinati ad intrecciare di continuo la loro compagnia. Peccato che Michael è lo scapolo per eccellenza ed Elisa sa che non può seguire il cuore ma la ragione, che le dicono di salvare la tenuta e prendersi cura della figlia.
Ho trovato questo libro davvero delizioso, ben scritto con tutti i dettagli al posto giusto. Alcuni momenti sono davvero esilaranti e divertenti e rendono il libro ancora più piacevoli da leggere. La vita nel piccolo borgo è si un po' romanzata ma nemmeno tanto diversa alla situazione dei piccoli borghi Italiani, dove anche io vivo.
I personaggi sono ben
descritti e strutturati, con caratteri ben chiari e facili da immaginare
durante la storia. Le ambientazioni sono descritte in modo delizioso e molto
particolareggiato.
I fatti spazio temporali sono ben definiti, rendono la lettura facile e piacevole, ed i capitoli suddivisi tra il racconto narrato da Elisa e da Michael hanno quel tocco in più.
Come sempre auguro a tutti
voi una buona lettura, ed io vi do appuntamento alla prossima recensione
librosa.
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