JULIE CAPLIN
AMORE NEVE
E CIOCCOLATO
♥♥♥♥♡
Dati Generali Libro :
Descrizione :
Se c'è una cosa di cui Mina è assolutamente sicura è che il cioccolato possa risolvere ogni problema. Così, quando si ritrova a fare i conti con una cocente delusione amorosa, non si perde d'animo: un viaggio sulle Alpi svizzere, ospite nello chalet della sua adorata madrina, è quello che ci vuole per curare un cuore spezzato. E così prepara le valigie, decisa a godersi la sana vita di montagna, aria frizzantina e panorami mozzafiato e, perché no, a farsi coccolare dal gusto irresistibile della cioccolata svizzera. Il suo lavoro di consulente alimentare le ha insegnato che le scoperte migliori sono quelle che avvengono in modo inaspettato, lasciandosi sorprendere dai sapori inattesi. Anche se ultimamente la sua vita professionale sembra essere incastrata su progetti monotoni e poco stimolanti, Mina sente che quel soggiorno le consentirà di ricaricare le batterie e ripartire al massimo.
MIA RECENSIONE :
Mina ha sempre avuto un
carattere impulsivo, che è la sua forza ma anche la sua debolezza.
Certo fare una proposta di
matrimonio al suo fidanzato, e per di più davanti a tutti i suoi amici, non è
stata una grande idea. Soprattutto visto come è andata a finire.
E certo vendicarsi sul lavoro
di avere scoperto il suo tradimento è un'idea ancora peggiore, ma Mina è così,
quello che pensa lo fa.
E lei è un vortice di idee, quando qualcosa la appassiona ci si butta a capofitto. Come in cucina, e nonostante il suo lavoro preveda di creare ricette "standard" lei ama sperimentare con gli accostamenti.
Ma dopo l'ennesima delusione
forse è il momento di prendersi una pausa, anche dal lavoro per fare
raffreddare un po' gli umori.
Decide così di andare a fare
visita alla sua madrina Amelie sulle alpi svizzere, dove ha aperto una locanda
tutta da sola.
E magari la lontananza farà imparare a Mina ad essere meno impulsiva.... certo, baciare uno sconosciuto sul treno diretto in Svizzera non è un ottimo inizio, ma in questo caso è la serendipità ad avere colpito.
Arrivata alla locanda capisce
subito che non è una pensione come le altre. Amelie ha creato un posto dove
tutti stanno bene insieme, e chi crea malumori al gruppo non è benvenuto. Certo
non è il modo migliore di fare affari, ma con il passaparola la locanda è
sempre piena visto che chi soggiorna si trova bene.
Ed Amelie è una perfetta padrona di casa, ma tra la cucina che è il suo regno, la gestione e l'attenzione dei clienti, sono davvero troppe cose per una persona da sola.
Ricordiamoci la serendipità, perché
lei ed il destino hanno in mente piani ben precisi per Mina, infatti proprio
alla locanda ritrova Luke, il misterioso ragazzo che aveva baciato sul treno.
Tra i due l'attrazione è innegabile, ma Mina ha deciso che deve mettere la
testa a posto ed essere cauta, e Luke non vuole aprirsi del tutto con lei.
Non sono certo le basi per un buon inizio, con o senza serendipità.
Mina si trova ad aiutare
Amelie con la gestione, soprattutto della cucina, imparando ricette nuove e
mettendo un pizzico della sua personalità intraprendente in nuove
sperimentazioni.
Sarà l'aria di montagna, sarà la cucina, sarà il cioccolato che tanto ama e di cui la Svizzera è patria, sarà che si trova bene nel luogo in cui è tra neve e sciate e circondata da persone che la fanno stare bene, ma Mina forse ha deciso cosa vuole fare... ed i progetti riguardano anche Luke.
Ma come sempre parte d'impulso ad immaginare organizzare e programmare, e magari i diretti interessati hanno altri progetti in mente...
Ho trovato questo libro davvero molto carino, caldo e confortevole come la locanda di Amelie ma con momenti gelidi di ritorno alla realtà come solo la neve può fare ghiacciare.
I personaggi sono ben
descritti ed hanno personalità ben strutturate facili da immaginare e da
seguire.
Le ambientazioni interne ed
esterne sono ben dettagliate e facili da immaginare.
Fatti spazio temporali sono
ben narrati per una lettura facile e piacevole.
Manca una cioccolata calda e ci sono tutti gli ingredienti per una storia natalizia davvero deliziosa.
Come sempre auguro a tutti
voi una buona lettura, ed io vi do appuntamento alla prossima recensione
librosa.
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