CAROLE MATTHEWS
TUTTO BENE TRANNE IL NATALE
♥♥♥♥♥
Dati Generali Libro :
Descrizione :
MIA RECENSIONE :
Ho trovato questo libro semplicemente delizioso, non solo per la storia ed i personaggi, ma soprattutto per il modo in cui sono descritti gli animali.
E di animali in questo libro
ce ne sono davvero tanti, perché Molly, la nostra protagonista, gestisce la
Fattoria della Speranza.
Un luogo dove ragazzi
problematici possono trovare amici ed attività adatte a loro, con la compagnia
ed imparando a prendersi cura degli animali. Ed è fatto risaputo che la pet
terapy fa miracoli.
Diciamo che qui non ci sono
solo ragazzini disagiati ma anche animali difficili, che Molly ha recuperato da
chi non li vuole più, per via del loro carattere o delle loro particolarità.
Alpaca capricciosi, pecore asociali, maialini nani che sono diventanti di alcune tonnellate, cani a tre zampe o con comportamenti difficili, Molly accoglie tutti, e tutti li hanno trovato il loro mondo.
Per raccogliere fondi, che
non sono mai abbastanza, Molly deve fare un evento in vista del Natale, magari
per aprire le porte della fattoria e mostrare alla comunità quello che fanno.
Sembra una grande idea, ma Molly per prima non è la persona più socievole del
mondo e sembra che tutto remi contro.
Per fortuna che si occupa di tutto Bev, sua cara amica e socia della fattoria, ed a lei restano i lavori a contatto con gli animali, che sono quelli che più ama.
Alla fattoria è arrivato
tempo fa anche Lucas, figlio problematico del famoso Shelby Dacre, e da allora
non se ne è più andato. Molly e Lucas hanno un rapporto particolare, non solo
di profonda amicizia ma per Molly quel ragazzo è quello che più si avvicina ad
un figlio e cerca di proteggerlo e crescerlo come tale.
Ora poi che ha scoperto anche l'amore proprio con Shelby, anche se un po' problematico visto che lui sembra essere allergico a qualunque cosa nella fattoria, e la sua vita è fatta di serie tv e serate mondane, non certo di fango ed animali. Ma l'amore si sa, fa vedere solo i pregi dei rapporti. Anche se Lucas mal tollera il padre nelle poche volte che passa alla fattoria.
L'Open Day si avvicina, i ragazzi fanno un lavoro stupendo per preparare la fattoria all'apertura, anche se gli animali non sono proprio d'aiuto. Specie dei simpatici alpaca che decidono di mangiare il Gesù Bambino nella mangiatoia, ma possono farcela, devono farcela se vogliono avere fondi a sufficienza, ed un aiuto arriva inaspettato dal sindaco della città, Matt, che non solo è un uomo alla mano ed affabile, ma essendo vissuto in mezzo agli animali sa sempre cosa fare e non ha paura di sporcarsi le mani per aiutare alla fattoria.
Diciamo che il fatto che sia anche un bell'uomo non dispiace, e che fin da subito Molly e Matt si trovino benissimo tra loro. Anche Lucas lo apprezza, a differenza del padre.
Ma Molly sta con Shelby, e sa di essere innamorata. Anche se si vedono poco e vivono su correnti diverse, anche se lei vive per la fattoria e gli animali e non vorrebbe essere in nessun altro posto, mentre lui è uomo di città.
Ci si mettono gli eventi, il
destino, Lucas che cresce e sembra spiccare il volo fin troppo in fretta,
l'Open Day sempre più vicino e le promesse mancate. Sta per arrivare il Natale,
il primo che passeranno tutti e tre insieme, Molly che non sa più come gestire
tutti gli eventi che stanno capitando, Lucas che non sa come prendere la
situazione in cui si è cacciato, e Shelby che ha ben altri programmi per il
Natale.
Tutto bene insomma, per
fortuna che ci sono gli animali, con il loro carattere impossibile, a calmare
gli animi, ed ora Molly sa cosa deve fare, per il bene di tutti.
Tutta la storia è molto
carina, con il Natale in sottofondo ma in primo piano la vita dei personaggi e
degli animali.
Ho apprezzato davvero tanto come sono stati descritti tutti quanti gli animali e come vengono raccontati nel corso della storia, deliziosi ma con le loro imperfezioni che strappano sempre un sorriso.
La narrazione è ben delineata
facile da seguire, i personaggi sono ben descritti e tutti gli avvenimenti
spazio temporali ben strutturati.
Anche le scenografie Natalizie sono ben descritte anche se non particolareggiate, rendono facile immaginarsele e trasformarle a piacimento.
Un libro davvero delizioso,
ben scritto ma non sdolcinato, dove i fatti della vita sono si romanzati ma
realistici.
Come sempre auguro a tutti
voi una buona lettura, ed io vi do appuntamento alla prossima recensione
librosa.
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