martedì 15 giugno 2021

Ali McNamara " Il Piccolo Negozio del Lieto Fine " - Recensione Libro

 

ALI McNAMARA

IL PICCOLO NEGOZIO

DEL LIETO FINE

♥♥♥♥♥



Dati Generali Libro : 

Genere : Narrativa rosa
Listino : € 9,90

Ebook : € 5,99
Editore : Newton Compton Editori
Data uscita : 27/05/2021
Pagine : 384
EAN : 9788822753786









Descrizione : 


Kate è al settimo cielo. Tutti i suoi sogni sembrano essersi avverati da quando ha aperto un piccolo negozio di artigianato nell'idilliaca città portuale di St Felix. Arroccata sulle scogliere della Cornovaglia, St Felix è il paradiso in terra. Un giorno, proprio mentre si trova nel suo adorato negozio, Kate fa una scoperta sorprendente: una storia d'amore risalente a decenni prima, raccontata attraverso bellissimi dipinti e intricati ricami. Jack, il proprietario del vicino negozio d'arte, si offre di aiutarla a far luce sul mistero legato a quell'amore. Nel corso delle loro ricerche, però, Jake e Kate si rendono conto che le loro vite hanno alcune inquietanti somiglianze con quelle di Clara e Arty, i due amanti vissuti negli anni Cinquanta... Potrebbero essere forse loro a rimediare a un torto vecchio di decenni? Trovando anche il lieto fine lungo il cammino?



MIA RECENSIONE : 

A St. Felix la vita scorre tranquilla, il piccolo paesino in estate è sempre pieno di vacanzieri che rimpolpano l’economia, e gli abitanti si conoscono tutti e si danno man forte.

Tra di loro troviamo Kate, che si è trasferita da un’annetto nel paese con la figlia Molly, e finalmente ha coronato il suo sogno di aprire un negozio di merceria.

Per lei non è stato facile lasciare tutto e trasferirsi, ma gli eventi hanno fatto in modo che dovesse cambiare aria, e St.Felix è stata la scelta giusta.

Ora gestisce la merceria e le cose le vanno anche bene, al punto che si può permettere due collaboratori part-time, Anita e Sebastian. La prima è sempre stata una colonna portante del negozio, anche con il vecchio proprietario,  mentre il secondo è una ventata d’aria fresca nonché fidato collaboratore. 

I problemi iniziano quando in paese arriva Jack, con l’intenzione di aprire un negozio di belle arti.

Il paese infatti è sempre pieno di turisti e soprattutto di pittori, e fino ad ora chi aveva parte del rifornimento per la pittura è sempre stata Kate, ma con un nuovo negozio il rischio è che parte dei suoi guadagni svanisca, e non se lo può permettere.


E’ decisa a mettere da subito le cose in chiaro con Jack, ma il suo carattere non rende la conversazione piacevole.

Jack ha un passato nell’esercito e un modo tutto suo di porsi alla vita, sembra un uomo forte ma ha infinite fragilità, e dice sempre quello che pensa, nel bene e nel male.

Jack si può permettere di fare battute su tutto, anche su se stesso, perché costretto su una sedia a rotelle durante una missione militare.

Lui può dire tutto, ma gli altri no.

E nonostante il paese lo accolga calorosamente, non si sa mai come prendere il suo carattere, e quali parole lo possono ferire. 

Kate non inizia certo con il piede giusto nei suoi confronti, ma lo vuole capire, non solo per aiutarlo ma perché affascinata da questo uomo forte che non fa della sua disabilità un problema ma anzi che si è dato una sfida come aprire un negozio da solo in un piccolo paese.

Solo che per Jack è difficile capire quale sia la differenza tra ammirazione e commiserazione. 

Una delle case più grandi del paese, da sempre chiamata la casa con la porta blu, viene messa in vendita e l’antiquario incaricato di liberarla trova una vecchia macchina da scrivere, che anche se non funzionante decide di regalare a Kate per il suo negozio, e un vecchio e malandato cavalletto da pittore, che di sicuro da bella figura nel negozio di Jack. 

Peccato che ben presto sia Kate sia Jack si accorgono che non sono oggetti normali, infatti la macchina da cucire fa trovare dei piccoli ricami sotto al suo ago, mentre il cavalletto regala quadri completi di paesaggi.

Nonostante l’iniziale diffidenza di entrambi, tutti gli abitanti di St. Felix tramandano la storia di una magia che a turno tocca gli abitanti quando ne hanno bisogno, per loro stessi e per aiutare gli altri.

Sembra ora che la magia abbia toccato Kate e Jack, ma per funzionare devono lavorare insieme, ed unire dipinto e ricamo.

Solo in questo modo vedono come al cinema scorci di vita degli anni 50 e così fanno la conoscenza di Clara, madre single che ha deciso di trasferirsi vicino al mare per la salute della figlia Maggie, Arty che è un pittore del luogo e prende fin da subito in simpatia le due donne. 

Le somiglianze tra la vita di Kate e Jack e quella di Clara, Maggie ed Arty sono davvero tante, ma ancora non sanno perché proprio a loro è stato destinato sapere questa storia. 

Almeno non lo sanno ancora, ma indagando iniziano ad unire i pezzi della storia, e capire che forse la loro è una missione per riparare ad un torto subito, e mettere finalmente con il cuore in pace un’anziana signora. 

Nonostante il carattere molto forte di tutti e due, Kate e Jack si frequentano sempre più spesso, non solo per la magia, e tra di loro c’è un qualcosa di forte. Ma per coltivarlo ci vuole tanta pazienza, e la situazione di Jack, nonché la sua insicurezza mascherata da spavalderia, non aiutano di certo. 

La storia di Clara, Maggie ed Arty reclama un lieto fine, ma per Kate e Jack ci sarà un lieto fine? 

Ho trovato questa storia davvero deliziosa, avevo già conosciuto il potere dell’’autrice di inserire un pizzico di magia nei racconti senza però farli diventare insensati, anzi, è talmente tutto talmente reale che si potrebbe pensare che un poco di magia possa esistere intorno a noi.

E’ riuscita inoltre a trattare un tema molto delicato come la vita sulla sedia a rotelle ed il punto di vista di questa disabilità in modo preciso e dettagliato, mettendo a fuoco cosa si pensa, come si vive e quali sono le priorità pratiche di chi vive questa situazione, ma ricordando sempre che nonostante le tantissime difficoltà, con tanta forza e determinazione anche chi è su una sedia a rotelle può vivere da solo ed aprire un negozio, che sia di belle arti o di qualunque altro genere. 

Le ambientazioni sono ben dettagliate e di facile immaginazione, i personaggi sono descritti e strutturati in modo perfetto, è stato bello incontrare nuovamente alcuni abitanti di St. Felix che già conoscevamo dai precedenti romanzi.

La narrazione segue un filo logico ed i salti temporali sono ben descritti e scanditi nella storia, tanto che sarà molto semplice seguire sempre il filo logico della storia. 

Come il precedente, ho apprezzato il pizzico di magia inserito all’interno della storia, che da a tutti il racconto quel qualcosa in più senza rischiare di perdere il potere di immedesimazione nei personaggi. 

Come sempre auguro a tutti voi una buona lettura, ed io vi do appuntamento alla prossima recensione librosa. 


Nessun commento:

Posta un commento

Lasciami un Commento . Grazie !