FRAN COOPER
IL NOSTRO PICCOLO
PAZZO CONDOMINIO
Dati Generali Libro :
Genere . Narrativa Moderna e Contemporanea
Listino : € 10,00
Ebook : € 0,99
Editore : Newton Compton
Data uscita : 08/02/2018
Pagine : 288
EAN : 9788822714336
Descrizione :
Edward arriva a Parigi in una caldissima giornata di giugno, ancora sconvolto per la morte di sua sorella. Per ritrovare un po' di serenità, sta per trasferirsi nella mansarda di un'amica, al numero 37 di una strada anonima. Ma la Parigi in cui si trova immerso non è quella che credeva di conoscere: niente vialoni e luci romantiche, ma solo un palazzo pieno dei segreti dei suoi inquilini. Una giovane madre sta per avere un crollo nervoso, una libraia ha nascosto tutto il proprio passato tra le pagine dei suoi volumi e un tranquillo banchiere sta per ricevere una telefonata oscura e controversa. Ben prima che se ne accorga, Edward si trova impigliato in questa rete che va via via infittendosi... Come se non bastasse, un'ondata di violenza e intolleranza invade la città, risuonando tra i muri del numero 37.
MIA RECENSIONE :
A Parigi, al n. 27 di una
strada anonima, c'è un piccolo condominio.
Un condominio come gli altri,
come i nostri, con inquilini che vivono le loro vite negli appartamenti del
condominio, che sembrano conoscersi... ma in fondo, chi può dire di conoscere
davvero i propri vicini?
Edward arriva per caso al n.
27 dopo un lutto in famiglia, e la sua amica Emilie le presta il suo
appartamento.
Si trova così nel vortice dei
vicini che pensano di sapere tutto l'uno dell'altro quando invece non si
conoscono affatto.
C'è Frédérique, la zia di
Emilie, che si prende subito a cuore ed in simpatia Edward, forse perché i due
hanno storie ed hanno subito perdite simili.
C'è Anais, madre di tre bimbi
piccoli che è sempre da sola perché il marito lavora sempre fino a tardi, e sta
davvero cadendo a pezzi non avendo un solo momento per lei.
Ci sono i Marin, dove la
moglie fa la parrucchiera ed è sempre vestita in modo appariscente e colorato,
mentre il marito è serio e "beige", ma sembra una coppia ben
assortita.
Ci sono i Vincent, dove la
moglie fa la bibliotecaria mentre il marito dovrebbe lavorare in banca, peccato
che è stato licenziato da mesi ma non ha il coraggio di dirlo alla moglie, e
così ogni giorno recita la parte dell'uomo che lavora, si veste bene, prende le
sue cose e passa la giornata in un bar del centro.
Qui incontra un gruppo di
uomini di estrema destra, che lo coinvolgono nelle loro campagne razziste, e
lui ci entra senza pensarci, perché il suo posto di lavoro è stato proprio
preso da personale straniero, meno pagato di lui ovviamente.
Poi c'è Isabelle Duval, donna
acida che non si nota quasi mai in giro, ma è la classica leonessa da tastiera perché
tutta la sua frustrazione la riversa online condividendo le sue idee razziste
ed omofobe.
Fuori dal condominio invece
staziona un senzatetto, Josef, invisibile agli occhi del mondo ma non di
Frédérique, che cerca in ogni modo di aiutarlo.
L'equilibrio precario del
condominio degenera quando vengono ad abitare i Laribi, una giovane coppia
straniera, e i rancori vengono a galla.
A Parigi non è un buon
periodo, ci sono rivolte e movimenti razzisti, omofobi ed antiabortisti.
Ogni famiglia ha la sua
storia, ma tutti si stringono nel momento degli attentati e delle sommosse, ma
ogni uno reagisce all'orrore a modo suo.
Ho trovato questo libro molto
carino, tratta temi sempre attuali e molto reali, che permettono a tutto il
libro di mantenere un tono molto realistico.
Tutta la narrazione è
scorrevole e di facile comprensione, i fatti spazio temporali e la descrizione
dei personaggi sono chiare, realistiche e molto dettagliate.
Consiglio la lettura a tutti
quanti, perché è facile immedesimarsi nei personaggi e sono sicura che d'ora in
avanti anche voi guarderete i vostri vicini con occhi diversi.
Come sempre auguro a tutti
voi una buona lettura e vi do appuntamento alla prossima recensione librosa.
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